A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a cittadini, imprese, ditte, società e associazioni che devono effettuare un intervento edilizio su un immobile. Il servizio è accessibile anche da parte dei professionisti incaricati.
Il servizio è rivolto a cittadini, imprese, ditte, società e associazioni che devono effettuare un intervento edilizio su un immobile. Il servizio è accessibile anche da parte dei professionisti incaricati.
E’ l’atto autorizzativo a cui sono subordinati gli interventi di trasformazione edilizia del territorio nel rispetto degli strumenti di pianificazione urbanistica, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia vigente come individuati al Titolo II, Capo II del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 .
Sono soggetti a permesso di costruire:
La realizzazione di interventi edilizi in assenza o difformità del permesso di costruire costituisce abuso edilizio, sanzionato nei termini di legge e regolamento.
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
La SCIA è uno strumento previsto dall’Art. 19 L. 7 agosto 1990 n. 241 e dagli artt. 22, 23, e 23-bis del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380.
La presentazione della SCIA non comporta da parte dell’amministrazione comunale l’emissione di alcun atto autorizzativo: il titolo autorizzativo è costituito dalla stessa SCIA, divenuta efficace nei termini di legge. Il professionista (tecnico abilitato/procuratore) asseverante la segnalazione agisce in qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità, ex artt. 359 e 481 del Codice Penale, assumendosene le relative responsabilità. La segnalazione si considera efficace una volta ottenuti tutte le altre autorizzazioni, nullaosta, pareri previsti dalla disposizioni normative vigenti per il determinato intervento e qualora ricorrano i presupposti di cui al comma 1 dell’ Art. 19 L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.. Prima della presentazione della segnalazione, l’interessato può richiedere allo sportello unico di provvedere all’acquisizione di tutti gli atti di assenso, comunque denominati, necessari per l’intervento edilizio, o presentare istanza di acquisizione dei medesimi atti di assenso contestualmente alla segnalazione. Nel caso l’intervento edilizio interessi attività di competenza del SUAP ai sensi del D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 e s.m.i. l’assenza dei succitati presupposti comporterà la sospensione contestuale del procedimento che si perfezionerà ottenute le autorizzazioni, i pareri ed i nullaosta necessari ai sensi di legge da parte delle amministrazioni competenti.
Sono altresì soggetti a SCIA sostitutiva del permesso di costruire, gli interventi previsti al comma 1 dell’ Art. 23 D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 , tra cui gli interventi di ristrutturazione (pesante) indicati all’ Art. 10 D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 comma 1, lett. c), e gli interventi di nuova costruzione qualora siano in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni plano-volumetriche.
In questo caso la denuncia assume efficacia trascorsi 30 giorni dalla data presentazione: qualora l’immobile o l’area oggetto dell’intervento sia sottoposto a particolari vincoli (es. paesaggistico, monumentale ecc.), il termine di trenta giorni di cui sopra decorre dal rilascio del relativo atto di assenso/autorizzazione da parte dell’ente competente. Ove tale atto non sia favorevole, la segnalazione è priva di effetti.
La realizzazione di interventi edilizi in assenza o difformità della segnalazione costituisce abuso edilizio sanzionato nei termini di legge e regolamento D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e Regolamento Edilizio.
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
Gli interventi subordinati a comunicazione di inizio lavori asseverata sono individuati all’ art.6-bis D.P.R. 380/2001.
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
diritti di segreteria pari a € 100,00
- Tabella Diritti di segreteria (Allegato alla D.G.C. nr. 49 28.04.2023)
La Scia per agibilità attesta l’esistenza, in un immobile, delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico, la conformità degli impianti installati e degli interventi edilizi realizzati al progetto approvato.
Deve essere sempre presentata in caso di interventi di nuova costruzione, di ricostruzioni o sopraelevazioni, totali o parziali ed in tutti i casi di interventi su edifici esistenti che hanno modificato le condizioni predette.
Può anche essere parziale, cioè riguardare:
Dall’11 dicembre 2016, la presentazione della Segnalazione certificata di agibilità sostituisce la richiesta del certificato di agibilità e la attestazione di agibilità, come disposto dal D. Lgs. 222 del 25/11/2016, che ha modificato il DPR 380/2001.
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
Nuovi adempimenti per opere strutturali c.d. cementi armati.
Dal 15 maggio 2021 il Comune di Noventa è passato alla zona sismica 3 quindi prima dell'inizio dei lavori delle opere strutturali c.d. cementi armati va depositato il preavviso e denuncia dei lavori; (artt. 94 e 94-bis comma 1 lett. b) e c) del DPR n.380 del 6.06.2001) per interventi di minore rilevanza e privi di rilevanza.
Per la definizione e descrizione della casistica degli interventi consultare gli Delibera Giunta Regione Veneto n. 1823 del 29.12.2020 ed in particolare:
In caso di presentazione contestuale alla SCIA il preavviso che interessa va selezionato nel menù della pagina iniziale di SCELTA OPERAZIONI.
I lavori potranno essere iniziati appena ottenuta la ricevuta dal portale impresainungiorno che attesta e protocolla la presentazione del preavviso e denuncia.
Attenzione soprattutto nei procedimenti misti, il preavviso e denuncia deve risultare nell’elenco degli interventi attivati nel procedimento al punto n. 8 della ricevuta. La presentazione dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, tramite il portale impresainungiorno.gov.it.
Il modulo si genera all'interno del portale e si sviluppa attraverso una compilazione guidata. All'interno della piattaforma è disponibile un Manuale utente con le informazioni sull'utilizzo della piattaforma stessa e un Supporto dove trovare istruzioni, FAQ, tutorial ed i contatti per l'assistenza anche telefonica, entrambi a cura di InfoCamere.
Gli interventi di manutenzione ordinaria dal punto di vista edilizio riguardano "le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti" (art. 3 del DPR n. 380 del 6.06.2001).
Le tipologie più frequenti di manutenzione ordinaria sono:
Le altre casistiche più frequenti di attività edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del DPR n. 380 del 6.06.2001 dopo la riforma cosiddetta “SCIA 2” (Decreto Legislativo n. 222 del 25.11.2016) sono:
La realizzazione delle opere sopra elencate (vedi GLOSSARIO Edilizia Libera - DM 2.03.2018) non comporta la presentazione di alcuna pratica edilizia comunale, tuttavia è necessario verificare che l'opera o l'area dove insiste:
In virtù di tutto quanto sopra, la realizzazione di una pergola o pergo-tenda potrebbe non essere soggetta alla presentazione obbligatoria di alcuna pratica edilizia, ma essere comunque soggetta alla verifica statica e/o antisismica da parte di un professionista abilitato; inoltre se l'area ricadesse in una zona vincolata sarebbero necessarie ulteriori relazioni e verifiche.
Tutti gli interventi sopra descritti ricompresi nell’attività edilizia libera devono essere comunque eseguiti in conformità alla normativa urbanistico-edilizia, pena la sanzionabilità (demolizione/ripristino) ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. 380/2001 ed art. 98 del Regolamento Edilizio.
Qualora gli interventi interessino l'impiantistica, è da valutare la necessità del deposito presso Controllo Edilizio - Impianti della certificazione ex legge n.10/1999 per il risparmio energetico o della Dichiarazione di conformità degli impianti ai sensi del D.M. n. 37/2008 quali impianti elettrici, idrici, sanitari, di climatizzazione, ecc.
Tutti gli interventi di sono liberi, cioè vanno realizzati senza presentare alcuna comunicazione al Comune.
Nel caso fosse necessaria per altri fini non edilizi, è possibile: inoltrare una semplice comunicazione (non va utilizzato il modulo C.I.L.A.) via pec:noventapadovana.pd@cert.ip-veneto.net
oppure presentarla in formato cartaceoal protocollo dell'ente.
Una volta effettuato l'accesso con SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) il portale consente di accedere ai servizi online.
Dopo aver effettuato l'accesso, l'utente dovrà selezionare i diversi procedimenti edilizi che compongono l’istanza, identificare il tipo di pratica, compilare con attenzione tutti i campi richiesti e allegare la documentazione specifica per l'attività o richiesta dagli enti selezionati. Questa può includere, ad esempio, planimetrie, certificazioni, dichiarazioni di conformità e studi di impatto ambientale, bozzetti e quant’altro previsto dal regolamento edilizio art. 8 del comune di Noventa Padovana, o dai regolamenti/normative degli enti interessati, in base al tipo di procedimento da attivare.
Una volta inviata la pratica, il portale Impresainungiorno, trasmetterà al SUE l’istanza che procederà con l'istruttoria dei procedimenti selezionati. La pratica infatti potrà prevedere interazioni con altri enti o amministrazioni selezionate e coinvolte nel procedimento. Il richiedente potrà monitorare lo stato della propria pratica direttamente dalla piattaforma e riceverà al proprio domicilio digitale le comunicazioni e gli aggiornamenti previsti fino alla conclusione dell'istruttoria. In caso di esito positivo, se necessario, il SUE rilascerà le autorizzazioni necessarie per l'esecuzione dell'intervento.
Per mantenere la distinzione tra le pratiche relative al SUAP e quelle relative al SUE il portale chiede di specificare nella sezione “Compilazione della domanda telematica – tipologia di attività edilizia” se si tratta di attività svolta da privato cittadino o da impresa.
Una volta inviata la pratica, il SUE procederà con l'istruttoria della pratica, che può prevedere interazioni con altri enti o amministrazioni coinvolte nel procedimento. Il richiedente potrà monitorare lo stato della propria pratica direttamente dalla piattaforma e riceverà al proprio domicilio digitale le comunicazioni e gli aggiornamenti previsti fino alla conclusione dell'istruttoria. In caso di esito positivo, se necessario, il SUE rilascerà le autorizzazioni necessarie per l'esecuzione dell'intervento. Nel caso in cui altri enti siano coinvolti in una pratica può essere attivato il procedimento di conferenza dei servizi nei casi previsti dalla normativa.
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento |
Per le istanze di competenza del SUE:
Per le istanze che prevedono il rilascio di un provvedimento devono essere presenti n. 2 marche da bollo, una per la domanda e una per la risposta. Il codice e la data dei contrassegni vanno indicati nella sezione specifica in fase di generazione della domanda.
DIRITTI DI SEGRETERIA (in relazione al tipo di intervento edilizio)
Possono essere versati contestualmente alla generazione dell’istanza nel portale impresainungiorno o può essere caricata la ricevuta prima dell’invio.
A partire dal 1° Marzo 2021 tutti i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni si devono obbligatoriamente effettuare tramite il sistema PagoPA, attivato sia nel portale SUE/SUAP “Impresainungiorno.gov.it ” del Comune di Noventa Padovana che nel sito web istituzionale
CONTRIBUTI DI COSTRUZIONE
Per i titoli edilizi che comportano la corresponsione del Contributo di costruzione ( oneri di urbanizzazione, costo di costruzione, monetizzazioni sul controvalore delle aree a servizi(in relazione al tipo ed ubicazione dell’intervento edilizio).
Il contributo di costruzione può essere autodeterminato con la presentazione del modello di determinazione del contributo o autodeterminato allegando copia dell'avvenuto versamento.
L'ufficio Edilizia Privata si riserva comunque la verifica del calcolo.
In ciascun intervento edilizio di nuova costruzione, sostituzione edilizia, ristrutturazione e cambio di destinazione d'uso vanno attrezzate a parcheggio opportune aree coperte o scoperte come disciplinato dall’art. 48 del Regolamento edilizio. Potrà essere valutata la monetizzazione nel caso non siano reperibili ai sensi delle NTO art.9.
La documentazione da presentare è quella prevista e richiesta dalla modulistica unificata in relazione all’istanza da attivare e quella specifica per l’intervento edilizio, così come disciplinato dal Regolamento edilizio art. 8.2. Tale elenco costituisce la documentazione minima prescritta in relazione all’intervento.
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente e con un provvedimento espresso si ottiene, l'autorizzazione/titolo abilitativo all'esecuzione dell'attività edilizia.
Durata massima del procedimento amministrativo: è possibile verificare i tempi e le scadenze di ogni pratica all'interno dell'area personale del portale oppure è possibile contattare direttamente il SUE. Nel caso in cui altri enti coinvolti in una pratica non abbiano pubblicato le proprie tempistiche.
Puoi accedere al servizio direttamente online tramite la tua identità digitale
Accedi al servizioPuoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Termini e condizioni di servizio